Correzione chirurgica cicatrici
Il tessuto cicatriziale si forma tutte le volte che si verifica un’interruzione della continuità della cute (epidermide e derma) in seguito ad un evento patologico o traumatico.
Esistono due tipi di cicatrici patologiche: il cheloide e la cicatrice ipertrofica.
Il cheloide è una vera e propria neoformazione, spessa, arrossata, pruriginosa o dolente che ha origine da una cicatrice, ma si sviluppa sempre oltre i confini della cicatrice da cui deriva. I cheloidi si formano molto raramente, possono comparire
La cicatrice ipertrofica a differenza del cheloide il tessuto cicatriziale in esubero rimane all’interno dei confini della cicatrice che si presenta arrossata e rilevata. Spesso si accompagna ad una sintomatologia pruriginosa e talvolta a dolore locale.
Le cicatrici cheloidee e quelle ipertrofiche possono essere trattate sia mediante trattamenti medici che chirurgici.
Prima di ricorrere ad un intervento chirurgico di revisione della cicatrice sono usualmente presi in considerazione tutti gli altri possibili trattamenti medici volti a migliorare l’aspetto della cicatrice.
Prima di ricorrere ad un intervento di revisione della cicatrice è necessario attendere un periodo variabile dall’evento che ne ha determinato l’origine. In questo questo periodo, infatti, la cicatrice va incontro a numerose trasformazioni che la rendono molto evidente soprattutto nei primi 3 mesi, fino a maturare e arrivare ad una conformazione definitiva.